Integrazione resistenza elettrica: vantaggi a colpo d’occhio
Riduzione dei costi energetici
La resistenza elettrica integrata nell’accumulo in inox ACS delle caldaie a pellet Domusa consente di ridurre sensibilmente i costi per la produzione di acqua calda. Ogni anno, il riscaldatore solare trasforma circa 800–1.200 kWh di energia fotovoltaica in circa 18.000 litri di acqua calda a 65 °C.
Due modelli disponibili
Per caldaie Bioclass iC DX: resistenza elettrica da 1,5 kW
Per silos con accumulo ACS modello HTP: resistenza elettrica da 1,2 kW
Alimentazione 230 V CA
Funzionamento a 230 V in corrente alternata, con collegamento semplice e diretto all’impianto elettrico domestico.
Risparmio fino al 50% sull’acqua calda
Una famiglia di 2–4 persone può coprire circa il 50% del fabbisogno di acqua calda utilizzando solo 3 moduli fotovoltaici in combinazione con la sonda solare.
Integrazione nei sistemi esistenti
La resistenza elettrica si adatta facilmente agli impianti già presenti, fornendo un valido supporto nella produzione di acqua calda. Durante i mesi estivi, in molti casi è possibile spegnere completamente la caldaia a pellet, evitando sprechi dovuti all’inefficienza del funzionamento con bassi carichi.
Temperature massime
Fino a 65 °C nei sistemi di acqua potabile
Fino a 85 °C nei sistemi di riscaldamento decalcificati