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CONVERTI LA TUA CALDAIA A GASOLIO O A LEGNA SEMPLICEMENTE INSTALLANDO UN BRUCIATORE A PELLET DELLA KIPI

L’installazione di un tale tipo di bruciatore a pellet comporta i seguenti vantaggi:

  • - Intervento con un costo minore (circa 1/3) rispetto all’acquisto di una nuova caldaia a pellet.
  • - Intervento che rientra nella detrazione fiscale del 50%.
  • - Riutilizzo dell’impianto idraulico originale senza modifiche importanti.
  • - Copertura di potenze da 16 fino a 250 kW con l’utilizzo di una sola caldaia.
  • - Abbattimento delle emissioni di CO2, di polveri sottili e altri inquinanti nell’ambiente.


Il nuovo bruciatore serie Rotante KIPI è stato progettato per l'utilizzo di pellet classe A1, A2, B, cippatino, combustibili di origine vegetale e sansa di olive con rendimenti superiori al 90%.
Completo centralina di governo bruciatore  e la coclea di alimentazione pellet.

La camera di combustione si autopulisce automaticamente con un movimento rotativo al variare della richiesta del fabbisogno di calore dell'edificio.
Questo sistema unico e brevettato, inoltre, permette lo spostamento e fuoriuscita della cenere prodotta dalla combustione mantenendo il bruciatore perfettamente pulito.
Il sottogruppo bruciatore è progettato in modo da eliminare la possibilità di bloccare la rotazione della camera di combustione durante il funzionamento  a piena potenza a causa della grande polvere all'interno e delle alte temperature presenti.

 

La nuova centralina elettrronica Plum gestisce tutte le funzioni bruciatore/caldaia con un display semplice e intuitivo: controllo dei circuiti di riscaldamento, funzionamento in base alla sonda temperatura ambiente, produzione di ACS, monitoraggio remote del consumo combustibile, impostazione tempi programma per risparmio energetico, modalità estiva per sola produzione ACS.

Funzione ottimizzazione combustione semplice utilizzante un software evoluto, tramite il collegamento ethernet obbligo per garanzia si esegue il monitoraggio remote tramite il portale:

web4pellet.net

Permette:  accensione, spegnimento, analisi andamento combustione graficamente nel tempo, con un controllo totale con web tele-assistenza, su smartphone-tablet o tramite connessione ethernet, o provvisoria valigetta SOS Energy​ ​(min. 30 gg).

Il kit comprende: 

- bruciatore KIPI completo di centralina elettronica

- coclea in acciaio inox con spirale vite in acciaio armonico

- tubo PVC tagliafuoco lunghezza 800 mm 

- adattatore tubo in acciaio bruciatore-tubo PVC

- silos pellet in acciaio zincato 290 kg 

Bruciatore serie KIPI da 16 a 250 kW

  • La scelta dell’utilizzo di assistenza remota si avvale della piattaforma web4pellet.net

    Tale sistema di telecontrollo, unico nel suo genere, permette di controllare tutti gli stati della caldaia e dell’impianto, senza la necessità di dover installare alcun software.

    Il sistema è stato realizzato con una grafica innovativa, facile ed intuitiva e può essere utilizzato da qualsiasi dispositivo browser tra cui Tablet e Smartphone.

    L’accesso remoto per la diagnostica, l’ottimizzazione e la gestione, anche di ogni singolo ambiente, comporta un significativo risparmio gestionale / manutentivo ed un’immediatezza degli interventi.

    Il modulo remote control  web4pellet  accedere alla rete Web o tramite linea ethernet collegata al proprio router o tramite scheda sim.

    web4pellet è anche in grado di inviare email per informare di eventuali fermi impianto ed allarmi di stato.

    Tutti i dati storici sono salvati su cloud e pertanto possono essere utilizzati a postumo per futuri servizi ed analisi sullo stato pregresso dell’impianto. Oltre a quanto viene contabilizzato il consumo giornaliero di pellet che tiene conto delle caratteristiche intrinseche dello stesso, classe di certificazione, potere calorifico, ecc. che vengono immesse nella Unit Control.

    Tutti i dati sono riprodotti automaticamente in maniera grafica per una facile e immediata visualizzazione.

    Con il sistema di telecontrollo web4pellet si è in grado di verificare in ogni singolo istante la corrispondenza tra quanto progettato analiticamente in maniera statica ai fini del fabbisogno energetico dell’edificio/impianto e quanto invece avviene dinamicamente in realtà, ottimizzando e migliorando eventuali disfunzioni energetiche grazie ad una gestione che è in grado di modificare parametri e strategie funzionali del generatore che incidono in maniera preponderante sul risparmio energetico.

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